Il 7 settembre torna “Italian Chef Charity Night” al Forte Belvedere



Solidarietà: torna l'evento enogastronomico dedicato alla beneficenza ideato e organizzato dal "Forchettiere" Marco Gemelli.

Il 7 settembre 2023 al Forte Belvedere di Firenze ci sarà la settima edizione di “Italian Chef Charity Night”.

16 Chef toscani, di cui tantissimi stellati, saranno i  protagonisti della serata, i fondi raccolti saranno  destinati al nuovo hospice pediatrico della  Fondazione Casa Marta.




La rete di solidarietà degli chef fiorentini non si ferma, e come ogni anno l'appuntamento con la Italian Chef Charity Night - tra gli eventi di beneficenza aperti al pubblico più seguiti e amati di Firenze – vede protagonisti 16 chef da tutta la Toscana: l'appuntamento è per giovedì 7 settembre 2023, dalle 20,30, sempre sulle terrazze del Forte Belvedere, con vista sulla città.

Si tratta di una serata con degustazioni di piatti signature realizzati da alcuni tra i più importanti chef del territorio fiorentino e toscano, con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno di enti con finalità benefiche.

Tra i partecipanti di quest'anno gli stellati Paolo Lavezzini (Il Palagio del Four Seasons Hotel Firenze), Vito Mollica (Chic Nonna), Filippo Scapecchi (Terramira a Capolona, AR) e Silvia Baracchi (Il Falconiere a Cortona AR), oltre a veterani come Filippo Saporito (La Leggenda dei Frati), Ariel Hagen (Saporium), Paolo Gori (Da Burde), Lorenzo Romano (Insolita Trattoria), Giuseppe Papallo (Architettura del Cibo), Andrea Campani (Il Borro Tuscan Bistro) e Matteo Donati.

Tra le new entries, invece, debuttano Alessandro Cozzolino (La Loggia di Villa San Michele, a Fiesole), Nicholas Duonnolo (La Ménagère), Fabrizio Marino (Maggese a San Miniato), Marcella Schillaci (Bistrot Lo Zero a Montespertoli), Marco Migliorati (Se.Sto on Arno) e Oliver Betancourt (Cuculia).


Quest'anno i fondi andranno alla Fondazione Casa Marta, a supporto dell'hospice pediatrico per i piccoli malati guidato da Benedetta Fantugini.

“Un grande aiuto per Casa Marta, una struttura sanitaria specializzata nel sostegno di pazienti pediatrici affetti da una malattia inguaribile.

Ed una grande opportunità per promuovere la cultura delle cure palliative pediatriche nella nostra città“. “A sette anni dalla prima edizione del charity – spiega Marco Gemelli, direttore del ‘Forchettiere’ – chiediamo a Firenze di ripetere la straordinaria prova di generosità delle volte precedenti.

Abbiamo messo insieme il meglio dell'enogastronomia del territorio, e ora vogliamo chiamare a raccolta la popolazione perché dia una volta di più il suo contributo”.

“E' un'iniziativa importante nella quale abbiamo sempre creduto per il messaggio positivo e concreto che esprime - conclude Federica Rotondo, titolare di Oncevents che gestisce lo spazio logge del Forte di Belvedere - Questo luogo è particolarmente caro ai fiorentini e agli ospiti internazionali ed è sempre aperto alle iniziative che tendono a includere e sostenere progetti che non lasciano indietro nessuno.

La terrazza panoramica più bella di firenze diventa così un messaggio di speranza e condivisione”.


L’evento - che nelle prime edizioni ha preso il nome di “Amatriciana Day” perché i fondi raccolti sono stati destinati al soccorso delle vittime del terremoto e alla ricostruzione post-sisma – dal 2018 ha assunto il nome attuale e ogni anno sposa una nobile causa: il ricavato della “Italia Chef Charity Night 2018” è andato a supportare le iniziative del Centro Antiviolenza Artemisia, e quella del 2019 è servita per acquistare un macchinario per il pronto soccorso di Careggi.

Dopo lo stop forzato del 2020, l’edizione 2021 ha destinato i fondi raccolti ai ragazzi disabili di Livorno e ai progetti della fondazione “Il cuore di scioglie” onlus. Infine, nel 2022 abbiamo sostenuto le popolazioni colpite dalla guerra attraverso il World Food Programme dell'ONU.


Durante la Italian Chef Charity Night 2023 – condotta da Annamaria Tossani – con un contributo di 35 euro fiorentini e turisti potranno assaggiare, oltre ai piatti degli chef, anche i cantucci del forno Pane, amore e fantasia, i vini di Dievole, le pizze fritte di Marco Manzi (Giotto) e Giovanni Santarpia, i salumi di Simone Fracassi, il metodo classico di Chapin & Landais, i dolci di David Bedu e il gelato di Sergio Dondoli e Cinzia Otri.

Inoltre, sarà presente un corner con il whisky Arran e rum Don Papa, e uno dedicato alla cucina sudamericana, con Francys Salazar (Sevi).

La manifestazione conta sul supporto di partner come Galateo, Casa della Divisa e Acqua Fonteviva.


Qui si possono acquistare i biglietti

Fotografie di Luca Managlia




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